lunedì

cinque libri a settimana

Taccuino minimo di buone letture, ovvero i libri che abbiamo letto e che segnaliamo
Supplemento settimanale senza presunzione letteraria a La Pagina Aubertiana:
sette: settimana dal sei al  dodici ottobre

Il libraio sotterraneo di Guido Quarzo e Il libraio di Selinunte di Roberto Vecchioni e ancora Firmino di Sam Savage e infine Il discorso al paese di Fuente Vaqueros di Federico Garcia Lorca.

In modo un po’ anomalo per la nostra rubrica settimanale parliamo di quattro libri contemporaneamente. La connessione sentimentale che ci lega alle parole e alla lettura, ai libri e alle librerie, alle biblioteche e ai bauli colmi di volumi polverosi è la bussola della nostra scelta. Ancora una volta la passione per la parola scritta diviene la vela per il nostro viaggio. Ci perdonerà Quarzo per essere accostato a Garcia Lorca, così come Firmino, pensiamo, avrebbe potuto fare la sua parte nella guerra civile spagnola ’36-39.
Il libraio sotterraneo è un libro per bambini. Il protagonista si chiama Nicolò e secondo la maestra non socializza. Sciocchezze a sentire Nicolò che ama i libri come nessun altro e che socializza benissimo con un vecchio libraio, il signor Cartesio... Quarzo ha insegnato per anni nelle scuole elementari in Piemonte prima di dedicarsi completamente alla scrittura.
Il libraio di Selinunte è la storia di un ragazzo, Frullo, chiamato in questo modo perché gli frullano sempre tanti pensieri in testa e di un libraio giunto nella comunità con bauli pieni di libri. Un giorno tutto il paese si sveglia e non ha più le parole; tutti sono avvolti in una nebbia che non permette di ricordare e pensare. Solo Frullo è immune dal virus che ha colpito la comunità e sarà lui che ha conosciuto il libraio a...Vecchioni è cantautore e scrittore.
Firmino è un topo che si ciba di libri. Incrocia, sul suo cammino digestivo e suggestivo, dei librai ambulanti, degli scrittori, delle librerie. Firmino è lo specchio in cui possono riflettersi coloro che senza libri e lettura non stanno bene. Firmino sembra dirci che la letteratura è rivoluzionaria e, finanche, riesce a metterci in pace con il mondo dei roditori. L’autore è stato insegnante di filosofia, meccanico, carpentiere e pescatore.
Sui libri. Discorso sui libri di Fuente Vaqueros è stato pubblicato nel 1986, in Spagna, per la prima volta. Il discorso proviene dall’Archivio Garcia Lorca e contiene il testo che il poeta lesse a voce alta, davanti ai propri concittadini, in occasione dell’inaugurazione della biblioteca comunale. Garcia Lorca non necessita commenti o presentazioni di sorta.

In nome del legame che unisce i libri alla carta, e la carta agli alberi, e tutti questi necessariamente agli scrittori, aggiungiamo come quinto libro il volumetto di Jean Giono
L'uomo che piantava gli alberi. Siamo in Provenza, alla vigilia della Prima Guerra Mondiale. Durante una gita, rimasto senza acqua e senza riparo in una zona arida e corrosa dal vento, Giono trova ospitalità presso un pastore. Elzéard Bouffier è un uomo mite. Vive in una casupola linda e solitaria e trascorre le sue giornate accompagnando le pecore al pascolo e selezionando con cura e precisione delle ghiande, che poi chiude in un sacco e porta con sé. La curiosità dello scrittore per questo gesto inconsueto, che lo spinge a seguire l'uomo nel suo vagare, segna l'inizio di un'amicizia e lo rende testimone di un piccolo miracolo. Elzéard Bouffier semina querce, cento al giorno. Ha "pensato che quel paese sarebbe morto per mancanza d'alberi" e da tre anni percorre la campagna con il suo sacchetto di frutti scelti con attenzione e un bastone robusto. Ne ha già piantate migliaia.
Lo scoppio della guerra porta Giono lontano. Al suo ritorno in Provenza, alcuni anni dopo, Elzéard sta ancora seminando. La piantagione è diventata bosco, un bosco esteso, che porta pioggia e spinge la gente a ripopolare i villaggi abbandonati. E mentre tutti pensano che lo sviluppo della foresta sia un improvviso e inaspettato rigoglio di natura, Elzéard, pazientemente, semina. La storia semplice e vera di un dono.

1 commento:

AylysRaziel ha detto...

Ciao a tutti, questo è il mio primo post.
Io sono Sonia, quella ragazza del 'Progetto 96%" e anche di 'Cronache Librarie'.

Firmino è ormai da qualche mese che è nella mia lista desideri, vi aggiungerò anche 'Prima di questo letto', poichè adoro l'abilità di chi sa raccontare di sesso senza volgarità. (vedi anche 'Il Dardo e la Rosa').

Sono contenta di avervi conosciuto!